cookieless, no-ads, no threats canyon exploring with
Michele Angileri

Gola di Lavello

Il torrente Titerno è noto nell'ambiente torrentistico per la bella Gola di Caccaviola, considerata tra i percorsi torrentistici più interessanti del massiccio del Matese.
Qualche chilometro più a valle, però, il Titerno percorre un'altra gola, la Gola di Lavello (o delle Lavelle), che è decisamente diversa dalla prima: sub-orizzontale, praticamente priva di cascate, con scorrimento idrico perenne. In estate la discesa non richiede la corda e non presenta difficoltà particolari, mentre nelle stagioni piovose la portata idrica rende pericolosi o impraticabili alcuni punti della gola. La bella valle boscosa in cui si sviluppa è percorsa da alcuni sentieri ripuliti di recente e ben segnati, che permettono agli escursionisti di raggiungere alcuni punti suggestivi della gola: antichi mulini, gallerie artificiali, grottoni, e il ponte romano noto come Ponte di Annibale.
Ma, ovviamente, il modo migliore per apprezzare la bellezza della Gola di Lavello è scendere lungo il corso dell'acqua.

Nome Gola di Lavello
Regione Campania
Centro urbano più vicino Cerreto Sannita
Dislivello 50 m
Sviluppo 2 km
Verticale massima 4 m
Roccia Calcare
Difficoltà2-3
Navetta Consigliata
Esplorazione ???

 

Descrizione dettagliata: immettere il codice di accesso  
Cliccate qui per acquistare un codice di accesso
Cosa trovate nella descrizione dettagliata della gola

Ricordi

Arrivato in zona per scendere la Gola di Caccaviola, giunto al ponticello di uscita ebbi una brutta sorpresa: la gola era già andata in secca.
Decisi di utilizzare la giornata facendo altro, visitando i dintorni, ... Poi però mi venne in mente la Gola di Lavello: lì l'acqua c'era di sicuro, e io avrei potuto allietare la giornata con una bella escursione acquatica ...

Copyright © 2002- Michele Angileri. All rights reserved.