canyon exploring with Michele Angileri

Albegna Inferiore

L'ampia porzione sud-occidentale della Toscana, delimitata a nord dalla valle dell'Arno, è prevalentemente collinare. I borghi medievali sorgono in un paesaggio dolce di terreni coltivati ma anche di boschi e macchia mediterranea. Paradossalmente questi luoghi abitati fin dall'antichità, ricchi di testimonianze storiche, sono oggi poco popolati. I piccoli borghi, come isole in un mare di colline, sono uniti da strade contorte e silenziose, che salgono e scendono e girano in modo che anche una breve distanza sia un piccolo viaggio.

Ci vuole davvero fantasia o ostinazione per immaginare percorsi torrentistici in questo paesaggio così dolce, aperto e poco ripido. Fino al 2011 l'unico canyon noto in questa parte di Toscana è stato quello percorso dal Fiume Albegna. Gli stretti corridoi che l'Albegna ha scavato nei compatti calcari di Semproniano offrono un percorso bello, facile e breve che in estate, quando il fiume va in secca, può essere affrontato senza attrezzature. In inverno o in primavera, invece, la grande portata idrica aumenta la bellezza del luogo ma anche la sua pericolosità, e la discesa acquista un po' di sapore sportivo.

Nome Albegna Inferiore
Regione Toscana
Centro urbano più vicino Semproniano
Dislivello 30 m
Sviluppo 1400 m
Verticale massima 10 m
Roccia Calcare
Difficoltà4
Navetta Possibile
Esplorazione ???

 

Descrizione dettagliata: immettere il codice di accesso  
Cliccate qui per acquistare un codice di accesso
Cosa trovate nella descrizione dettagliata della gola

Ricordi

Nonostante sia conosciuta da sempre, la gola dell'Albegna non è certamente un luogo molto frequentato. Sarà forse per la zona in cui si trova, lontana dalle principali vie di comunicazione e dalle aree più popolate del Centro-Italia, sarà perché la gola è troppo difficile per gli escursionisti e troppo facile per i torrentisti ...
Ma che importa? la sensazione di solitudine, di lontananza, arricchisce l'esperienza e focalizza le sensazioni. Lontani dalla gente, i sensi si sintonizzano indisturbati sulle frequenze del paesaggio e dell'acqua smeraldina che scorre a volte placida e a volte turbolenta nei bianchi corridoi di pietra, mentre noi lí in mezzo ci lasciamo trasportare dalla corrente.

Copyright © 2002- Michele Angileri. All rights reserved.