cookieless, no-ads, no threats canyon exploring with
Michele Angileri

Canale Mancosa

La gola del Raganello è uno dei più imponenti fenomeni naturali del Parco Nazionale del Pollino. Di gole in realtà ce ne sono due. La seconda è quella detta Gola del Raganello mentre la prima è nota come Gola di Barile. Entrambe si aprono la strada tra colossali montagne di pietra dette Timpe.
Un piccolo numero di modesti torrenti affluisce al Raganello nei tratti di gola, e questi affluenti formano a loro volta gole prettamente verticali, con rapide successioni di cascate intervallate da marmitte dei giganti. Le due più lunghe e interessanti sono chiamate
Grimavolo e Caccavo.

Il Canale Mancosa è il principale affluente della Gola di Barile, la prima delle due grandi gole del torrente Raganello. La sequenza di cascate alla confluenza Mancosa-Barile si sviluppa di fronte all’enorme, spettacolare parete della Timpa San Lorenzo, e termina con una pericolosa c80 su strati quasi verticali.
La discesa del Canale Mancosa comporta la discesa di quasi tutta la Gola di Barile. L'itinerario torrentistico che ne risulta è tra i più completi e impegnativi della Calabria.

Nome Canale Mancosa
Regione Calabria, Pollino
Centro urbano più vicino San Lorenzo Bellizzi, Civita
Dislivello 230 m
Sviluppo 250 m
Verticale massima 80 m
Roccia calcare
Difficoltà9 (estate)
Navetta Possibile, ma non indispensabile.
Esplorazione Michele Angileri, Lorenzo Vita; 13 settembre 1991

 

Descrizione dettagliata: immettere il codice di accesso  
Cliccate qui per acquistare un codice di accesso
Cosa trovate nella descrizione dettagliata della gola

Ricordi

L'appuntamento era alle 8, ma quando arrivai a San Lorenzo Bellizzi l'amico Lorenzo dormiva ancora ... Dovetti dargli la sveglia, e la cosa non fu semplice perchè Lorenzo è uno che quando dorme dorme e quando è sveglio è tanto calmo ... Così tra sveglia, colazione e preparazione dell'attrezzatura di Lorenzo va a finire che partiamo dal paese alle 11 !!

Alle 11,30 iniziamo a salire per il sentiero della Scala di Barile. Io non l'avevo mai percorso. Lorenzo mi chiede se l'esposizione del sentiero mi farà paura, chissà. Giunti alla Scala (l'unico tratto esposto) constato che no, non mi fa paura. Me ne farà poi, anni dopo, forse perché più cosciente dei rischi, forse perché meno allenato e abituato ...

Ho intenzione di scendere tutto il Canale, anche il tratto incassato a monte. Raggiungiamo l'inizio del tratto di monte alle 14, e da lì finalmente iniziamo ad andare spediti (alleluia!). Rapidamente giungiamo alla sequenza finale. Armiamo il saltone in 3 tiri, perchè abbiamo 75 metri di corda in tutto.

Giungiamo sul fondo della Gola di Barile alle 18. Rimane un'ora di luce, e non abbiamo lampade frontali. Ci aspetta una discesa della gola a passo decisamente veloce, ma conosciamo bene il posto e ce la facciamo in meno di un'ora.

Altri tempi!

Copyright © 2002- Michele Angileri. All rights reserved.